Tra i rimedi naturali in grado di fare miracoli c’ è l’umeboschi, una prugna salata che i giapponesi utilizzano come condimento per svariate ricette. La più famosa tra queste ricette è quelle del riso basmati all’umeboschi. Il potere terapeutico di questa prugna è veramente enorme in quanto risveglia quel guaritore interiore che è dentro di noi. Essa pur avendo un sapore acido, quando arriva nello stomaco, crea un ambiente alcalino, riequilibrando ed assorbendo i succhi gastrici in eccesso. Si prova subito un grande senso di benessere se, quando c’è acidità di stomaco ed appaiono i classici sintomi da reflusso, si prende un cucchiaino di pasta di umeboschi o se si succhia un suo nocciolo in bocca, in quanto allieva tutte le sintomatologie spiacevoli collegate a problemi gastrici.
Quando prenderlo:
-Acidità di stomaco
-Sintomi da reflusso
-Piuma nell’esofago
-Bisogno continuo di schiarirsi la gola
Ricetta Riso basmati all’umeboschi
-200 gr di riso basmati, bianco, integrale o semintegrale
-un cucchiano di purè di umeboschi o una prugna intera
Mettere il riso in acqua senza sale, con un cucchiaino di purè di umeboschi od una prugna intera e portare ad ebollizione con il coperchio chiuso. Quando bolle abbassare la fiamma e spostare il coperchio lasciando una piccola apertura. Spegnere il fuoco quando il riso ha assorbito completamente l’acqua. Tenere il coperchio chiuso per circa 7/8 minuti e servire con carote in nitukè, semi di sesamo, tamari ed una goccina di olio extravergine di oliva. Accompagnare il pasto con una tazza di tè verde.
RAPPORTI ACQUA RISO
1/2 riso bianco
1/2.5 riso integrale e/o semintegrale